Il primo articolo sul Natale di quest’anno…
Solite cose… cosa ci si aspetta, cosa si spera, se sarà diverso dagli altri, se sarà come tutti gli altri. cosa regalare, cosa ricevere…
Però non sò perchè il Natale quest’anno forse per la prima volta dopo quattro anni, lo aspetto con buon umore; non sò perchè, è qualche giorno che mi porto dietro questa sensazione.
Mi ricordo quando ero piccolo l’attesa dei giorni precedenti al 24, i miei genitori che si divertivano a disseminare pacchetti per casa senza farsi accorgere per farmi “credere” che Babbo Natale facesse così per non farsi vedere, i film e i cartoni animati natalizi che invadevano la programmazione televisiva giorni e giorni prima del periodo vero e proprio, il divertimento di fare l’albero, le idee per fare il presepe, le vetrine scintillanti dei negozi e l’atmosfera che vedi andando in giro… e poi diciamocelo, quando sei piccolo non ti devi neanche scervellare per regalare qualcosa di carino alle persone a cui tieni 🙂
Cosa è cambiato oggi? a livello sociale quasi nulla… ancora ci sono i negozi scintillanti, ancora ci sono i film natalizi, l’altra sera ho visto “Che fine ha fatto Santa Clause?”, e ancora i bambini attendono questi giorni con spirito un pò sognatore…
Ma noi un pò più diciamo cresciutelli? Ci sono tanti modi di vivere il Natale e prima di tutto ci sono i due “estremi”: viverlo in maniera prettamente religiosa, come la nascita di Gesù bambino, e viverlo come chiamiamolo evento commerciale; ovviamente tra questi due estremi ci sono una miriade di sfumature e ognuno ovviamente la vive secondo il suo modo di essere e di credere, per quanto mi riguarda non mi sono mai posto la domanda di “come vivo il Natale” ma sento tanta gente che parla di “consumismo”, di “perdita dei valori”, di “dimenticarsi il vero significato del Natale”…
Per certi versi forse, in questi anni in cui la tecnologia e la società vanno avanti con una velocità pazzesca, il fatto che il Natale dovrebbe essere solo la celebrazione della Nascita, si è un pò “ridimensionato” facendo spazio anche a figure meno religiose come quella di Babbo Natale (che poi alla fine altri non è che la versione riveduta della leggenda di Santa Clause e quindi sempre religiosa è…), ma che almeno secondo me, non ha fatto che bene a questa celebrazione e gli ha aggiunto un pizzico di magia che ogni bambino sogna.
Una delle tradizioni forse più belle e anche per certi versi divertenti è appunto quella dell’albero di Natale, quanti di voi anche magari in questi giorni nel percorso casa ufficio, passando di fronte ad una vetrina già addobbata e magari con un albero di Natale, si sono ritrovati a pensare anche per un attimo a come sarà il proprio albero? Vero o di plastica, con tante luci o con solo luci bianche, con ghirlande e palline multicolore, o bicromatico.
Sò che in questo periodo dell’anno quasi tutti noi torniamo indietro di qualche anno, quasi tutti noi ci divertiamo anche a girare per negozi solo per vedere tutte quelle vetrine luminose, e quasi tutti noi ci divertiamo a cercare qualcosa di carino da regalare alle persone a cui teniamo.
Mia sorella mi prende molto in giro quando inizia questo periodo, perchè io sono sempre stato uno “innamorato” del Natale e della sua atmosfera, mi son ritrovato l’altra sera a cercarmi un film natalizio per vedermelo, perchè mi rilassava, mi metteva di buon umore e forse mi ricordava anche un pochino quando lo vedevo anni fà con animo meno triste.
Venerdì sera ho avuto un pò di parenti qui a cena, abbiam parlato di tante cose e ad un certo punto è uscito ovviamente il discorso feste… risultato? 35 persone qui a cena il 24 sera, e quindi via all’organizzazione!!! Già la mattina dopo era tutto un pensare come mettere tavoli e sistemare tutti… e io sono dell’idea che questo sia solo l’inizio del Natale 2007 e visto che almeno per quanto mi riguarda è iniziato con lo spirito giusto spero continui così… che dire, aspettiamo a vediamo che succede!