Sono andato ieri sera a vedere questo spettacolo in programma al Teatro de’ Servi di Roma
Uno spaccato di una stazione dei Carabinieri nel cuore della sicilia, un dipinto dalle tante sfaccettature che vanno dalla comicita e le risate, alla commozione.
Il tutto, per trattare un tema, quello della Mafia, con garbo, gentilezza ed emozione, senza però mai scadere nella pesantezza, un argomento che è sempre difficile da affrontare in una rappresentazione teatrale, ma che “Minchia Signor Tenente” fa appunto con grande maestria e sensibilità, grazie a degli interpreti di ottima caratura che riescono ad alternare momenti e battute comiche di gran ritmo e simpatia, a momenti di riflessione.
Sarebbe ingiusto citare solo alcuni nomi, perchè a mio giudizio tutto il cast della rappresentazione è calato perfettamente nella parte e ti fa respirare e capire per tutta la durata dello spettacolo, l’aria e la “gente di sicilia”, in un’ambientazione e una descrizione perfetta di una piccola stazione dei Carabinieri di un non precisato comune siciliano
Belli i monologhi e perfetti i tempi comici, con un finale che non vi lascerà insoddisfatti, ma che a me personalmente ha fatto pensare che di spettacoli così ne servirebbero di più…
Assolutamente da vedere è in scena al Teatro de’ Servi di Roma fino al 27 Marzo