Lo so, il titolo letto così può sembrare che io stessi pensando a qualcosa di recente visto il lavoro che faccio…
Ma non è così… 😀
Poco fa stavo guardando un film in cui si parlava di uno sceneggiatore che insegna a dei ragazzi come mettere a frutto le loro idee e come scrivere sceneggiature… ecco… a me molti molti anni fa accadde una cosa poco piacevole…
Ma andiamo con ordine…
Parliamo di circa 25 anni fa… all’epoca ero un adolescente nerd che giocava ai giochi di ruolo, ed aveva un gruppo di amici (che sono tutt’ora i miei migliori amici) con cui amavo trascorrere il tempo tra draghi, orchi, maghi ecc ecc.
Uno dei templi per ragazzini giocatori di ruolo era il negozio denominato “La Città del Sole” che si trovava a Via della Scrofa, e qui cominciano i miei ricordi…
Ero lì un pomeriggio con un amico spulciando libri e dadi con le facce multicolore, ad un certo punto veniamo avvicinati da un tizio, si presenta come uno sceneggiatore di fiction che cercava giocatori di ruolo che gli potessero dare una mano a costruire un soggetto che doveva presentare, ci disse che era interessato ad incontrare me, gli altri miei amici e ad assistere ad una sessione di gioco di ruolo, per cercare di capire “il nostro mondo” ed avere idee per il suo soggetto…
Ci lasciò il suo biglietto da visita e ci disse che se eravamo interessati bastava fargli sapere un luogo dove venire e lui sarebbe venuto armato di carta,penna ed orecchie per sentire e farsi consigliare.
Tornati a casa ci consultammo con genitori vari e ci riunimmo tra noi per decidere il da farsi… la cosa per dei tredici/quattordicenni era ovviamente emozionante… partecipare alla stesura del soggetto di una fiction, dopo un paio di giorni di pensieri, decidemmo di richiamare quel signore e dargli appuntamento in un altro negozio che si occupava di Giochi di Ruolo, che sapevamo affittava tavoli e spazi per giocare al suo interno… la situazione migliore, nel negozio, in un luogo pubblico, noi in sei e lui, la situazione era piuttosto blindata dal punto di vista della sicurezza, e posso dirlo con un filo di rammarico “erano altri tempi” (ok mi sto sentendo vecchissimo! 😛 )
Arrivò il fatidico giorno, noi arrivammo lì, prendemmo il tavolo e cominciammo ad aspettare… poco dopo arrivò il tizio…
Cominciò dicendoci che lui era appunto uno sceneggiatore ***** che doveva scrivere questa sceneggiatura per una fiction con vari attori piuttosto famosi, e che doveva essere un thriller, entrarci un pò di Agatha Christie ma avere come sfondo i giochi di ruolo.
Detto questo aprì il blocco che aveva davanti, si all’epoca si faceva ancora con carta e penna, e cominciò a scrivere…
Venne fuori un pò di tutto… il personaggio della vittima venne da noi tratteggiato come una donna, arrampicatrice sociale, che faceva del suo charme un’arma… la definimmo “la melliflua”, ognuno degli attori impersonava qualcuno, un personaggio, recitava una parte, appunto un “Ruolo” ed il tutto doveva avvenire in una location particolare, un castello o un palazzo…
Passammo un pomeriggio sano a buttare giù idee e a fargli capire come funzionavano i giochi di ruolo, al termine lui chiuse quel suo blocco e si disse soddisfatto… aveva delle idee su cui lavorare!
Noi ovviamente gli chiedemmo del film, che tempi avesse, le sue risposte furono entusiastiche… gli attori e la produzione stanno solo attendendo il soggetto, avrebbe fatto in modo, se fosse stato possibile di farci assistere a qualche ripresa, ci vrebbe corrisposto qualcosa per le nostre idee… ci lasciammo con la promessa di risentirci da lì ad un mese.
Il mese passò… provammo a chiamarlo, ci rispose che stava ancora stendendo la sceneggiatura, ci avrebbe fatto sapere lui.
Passarono altri due mesi, lo richiamammo… il progetto si era arenato, ma la sceneggiatura stava continuando a scriverla…
Passarono altri mesi, la sceneggiatura lui finì di scriverla, ma la fiction si era definitivamente arenata, non ci sapeve dire se sarebbe mai stata fatta… era stato un piacere conoscerci, ci avrebbe fatto sapere se si fosse mosso qualcosa…
Anni dopo vedo in tv la pubblicità di una fiction in prima serata… mi salta all’occhio perchè il titolo e l’attrice protagonista corrispondevano…
Arriva la sera della messa in onda… Titolo corrisponde… attori più o meno… sceneggiatura lui…………….
In quel momento il telefono di casa mia divenne rovente, (all’epoca pochi di noi avevano i cellulari) era “il nostro film”! Le nostre idee! e quella che veniva uccisa all’inizio del film era la nostra “melliflua”! Ma non non ci potevamo far nulla, quella persona si era appropriata delle nostre idee sparendo con esse…
All’epoca probabilmente eravamo troppo giovani e forse non avevamo mai creduto fino in fondo che quel tizio potesse essere davvero uno sceneggiatore e che stesse cercando idee per una fiction televisiva, però vederla ora in onda in prima serata, da un lato dava soddisfazione, dall’altro ci faceva rimanere veramente male…
Questo è quanto…
Per quanto mi riguarda ho sempre avuto la passione per la scrittura, anni fa iniziai anche a scrivere un romanzo fantasy, parliamo di una quindicina di anni fa, scrissi le prime 40 pagine, poi mi bloccai, non so perchè… stà lì nell’archivio, quel documento word che mi porto appresso da hard disk ad hard disk intitolato “Storia.doc” ed ogni tanto ne rileggo un pezzetto per riprendere contatto con il me di quel periodo…