Caro Babbo Natale

Caro Babbo Natale…

Chissà quante letterine di bambini più o meno grandi avranno avuto queste tre parole come intestazione, si perchè per certi versi anche i “bambini meno grandi” le scrivono, magari non con carta e penna, ma ci pensano ogni tanto, ci sperano, e magari la loro è una via di mezzo tra speranza, preghiera ed augurio

Cosa ci sarebbe da chiedere a Babbo Natale quest’anno?
Uff la lista penso che sia lunga ma che abbia un unico solo protagosta per tutti o quasi, tornare a vivere

Per quanto mi riguarda la sera della Vigilia di Natale non mi ricordo di essere mai stato in meno di 15 persone, con punte di quasi 50, da quando sono nato, casa mia è sempre stato un viavai di gente, oppure mi sono sempre spostato a casa di qualcuno in cui però non eravamo meno di 10 persone… questa sera saremo tre… e ve lo dico fa parecchio effetto…

Ma come approcciarsi a questi giorni che ci vedranno per l’ennesima volta chiusi in casa?
Eh bella domanda…

Sono sempre stato un ligio alle regole, all’inizio un pò per “paura” di qualcosa che non si conosceva, in seguito, anche quando la paura è un pò scemata di fronte a dati e fatti concreti, perchè comunque c’erano delle regole da rispettare
Questi giorni lo ammetto mordo un pò il freno, le carte in tavola vengono cambiate dal governo ogni tre per due e non si capisce perchè una linea di condotta su dati e ricerche fatte, che il giorno prima veniva difesa a spada tratta, il giorno dopo diventi carta straccia o poco più…
E’ il caso delle chiusure di ottobre al grido di “Chiudiamo ora per salvare il Natale”, poi sono arrivate le zone colorate, sempre per salvare il Natale, adesso siamo a Natale e siamo chiusi… la gente non ci crede più, ed è stanca, anche a fronte del conteggio dei morti e dei contagiati che non si sa quanto possa essere veritiero…


La cosa l’ho vista e toccata con mano stamattina, oggi è zona rossa, quindi non si potrebbe uscire se non per motivi particolari, io sono uscito per andare al supermercato sotto casa per prendere le cialde della macchina per il caffè (si sono un pirla, non sono abituato a prendermi il caffè a casa e stamattina quando sono andato per farmi il caffè ero senza cialde 😀 ) ed ho trovato le strade con lo stesso traffico che avevo trovato l’altro ieri, gente in giro e file fuori dai negozi

Me li sento già quelli che strillano “Dovete stare a casa!” in parte avete ragione in parte no… la verità stà nel mezzo…

Cosa chiederei io a Babbo Natale? Vado sul personale e sull’egoistico
– Ricominciare a viaggiare
– Trovare una persona con cui condividere la mia vita che sia un qualcosa che mi faccia stare meglio ed un arricchimento e non un problema o una fonte di stress (io poi quando comincio a tenere a qualcuna divento un tornado e mi diverto da morire)
– Avere una vita normale e serena (poi se ci si può aggiungere il mio lavoro che riparte non è che mi offendo)

Desideri molto basici lo so, ma al momento non mi viene in mente niente di meglio, sarà che ho avuto una doppietta 2019/2020 abbastanza da cancellare, speriamo in questo 2021…

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