Natale da New York a Roma senza passare dal via, si il titolo è abbastanza enigmatico lo ammetto, ma il “senza passare dal via” descrive perfettamente la settimana appena trascorsa.
Vi ricordate quando a Monopoli, vecchio gioco da tavolo degli anni ’80, si pescava la carta imprevisti “Andate in prigione senza passare dal via!”?
Per chi fosse troppo giovane lo spiego, la carta ti costringeva a fare un giro del tabellone “a vuoto” quindi senza fermarti su nessuna casella, per arrivare direttamente a quella denominata “prigione”.
Ecco la mia settimana post New York e pre festività natalizie a Roma, è stata così, “un giro a vuoto”.
Un attimo prima era tornato da New York, un attimo dopo mi sono ritrovato ieri sera a cena per la Vigilia di Natale.
Ma in questa settimana non è successo proprio nulla? Beh, proprio nulla no… ho avuto un grosso contatto di lavoro, quello che è stato definito da con chi ne ho parlato “un gancione”, stiamo ancora definendo la collaborazione, ma se dovesse essere confermata, penso che possa essere inserita tranquillamente in seconda o se non addirittura in prima posizione tra i lavori e le collaborazioni più importanti della mia carriera da fotografo. Purtroppo se andrà in porto, a quanto ho capito mi faranno firmare un contratto di embargo totale sul nome del cliente e sulle immagini per quanto riguarda siti e social, e quindi vi potrò solo dire che avremo trovato l’accordo, ma in ogni caso incrociate le dita per me, sarebbe un modo incredibile di iniziare il 2024.
Il resto com’è andato? Una settimana che posso definire anonima, mi sono riguardato un pò di foto di New York, e mi sto un pò pentendo di non averne fatte di più, ogni foto che vedo è un “Potevo aspettare un attimo” o un “Però se avessi provato ad andare dall’altra parte o a scendere”
Ma so che stando con un gruppo non potevo fare più di ciò che ho fatto, quindi mi sono ripromesso (di nuovo) di tornare a New York, senza un gruppo e quindi o da solo, o ben accompagnato (magari 😀 ), o con amici di modo da poterla girare con i miei ritmi ed i miei interessi. Mi sono accorto di aver fatto più foto belle l’ultima mezza giornata che ho abbandonato tutti e mi sono girato da solo Midtown Manhattan, di tutti gli altri tre giorni. Non è colpa di nessuno semplicemente i miei tempi, i miei occhi e le mie emozioni non possono coincidere con quelle di altre 28 persone.
Ed ora? Per adesso ho aperto le danze delle festività natalizie, la cena della Vigilia ed il pranzo di Natale li abbiamo archiviati con morti e feriti tra trigliceridi, colesterolo, zuccheri ed alcool, domani abbiamo un altro pranzo e poi passero la serata con un pò di amici, il resto delle feste, al momento è ancora un rebus.
E voi? Come sono andate le prefeste? Avete fatto onore alle cene ed ai pranzi/cene festive?
Al momento non sono ancora inciampato nella famosa frase: ” Che fai a Capodanno?” ma domani sicuro mi tocca, e se non verrà fuori, sarò io a buttarla li anche solo per rompere il ghiaccio, anche perché quel capitolo della mia vita al momento è ancora abbastanza nebbia fitta, gira qualche idea, ma ancora nulla di certo, vedremo.
Cercherò di ripassare da queste parti ad aggiornarvi, ma per adesso vi prendete il mio Buon Natale!