Sono trascorsi oramai dieci giorni da quando il volo della Malaysian Airlines è misteriosamente scomparso nel nulla…
La prima notizia che fu data, escludeva l’attentato terroristico o il sequestro, si penso subito ad un’avaria, o che l’aereo si fosse inabissato per qualche problema…
Poi con il passare delle ore e dei giorni vennero a galla nuovi dettagli, documenti falsi, persone che stando alla documentazione dovevano trovarsi a bordo ma che a bordo non c’erano…
Tanti troppi fattori che stanno portando l’opinione pubblice, ed in parte anche i governi delle nazioni “coinvolte” a pensare che il volo sia stato dirottato dai Talebani e fatto atterrare in un non ben precisato luogo tra Afghanistan e Pakistan e che sia tutt’ora lì custodito in previsione di un suo utilizzo in qualche attentato stile 11 Settembre…
La domanda che si evita di porsi, più per paura della risposta scontata che per altro, è quella che riguarda la sorte dei poveri passeggeri di quel volo… qualunque sia ora il luogo in cui si trova l’aereo, per loro ci sono ben poche speranze…
Possiamo solo attendere e vedere che succede, certo è che cose del genere non sono un incentivo ad andare in quelle zone, che seppur bellissime, rimangono a rischio