Un evento a lungo atteso dai molti addetti ai lavori è stato lo Iab Forum 2008 il Forum sulla Comunicazione Interattiva che ha riunito aziende e liberi professionisti del settore web e marketing per scambiarsi impressioni, esperienze, contatti di lavoro e seguire uno dei tanto Workshop organizzati da Iab Italia con la collaborazione dei più grandi nomi del marketing e webmarketing di oggi
Il Convegno/Fiera molto ben organizzato fin nei minimi dettagli, dava la possibilità a tutti di entrare in contatto con le più grandi aziende del settore che avevano un proprio stand all’interno dell’area espositiva, Google, Yahoo Search Marketing, Microsoft Advertising, sono solo alcuni dei nomi che si potevano incontrare e con cui scambiare opinioni e punti di vista , presenti alla fiera, un evento molto importante, impegnativo dal punto di relazioni, scambi e attenzione, che mi ha dato la possibilità di di confrontarmi e ascoltare specialisti del settore, scambiare idee e allacciare rapporti lavorativi scambiando contatti con alcuni dei più importanti marchi del mondo del webmarketing, dell’advertising online e della comunicazione
La due giorni di convegni si è sviluppata il 5 e 6 novembre alla Fiera di Milano con workshop che spaziavano dal Web 2.0 (Facebook, Myspace,ecc) al cosiddetto Buzz Marketing, a varie campagne pubblicitarie impostate su Blog o più semplici siti…
Intervento d’apertura è stato quello di Layla Pavone Presidente di Iab Italia e Iab Europa, in cui si faceva il punto della situazione dell’advertising (pubblicità) online, tutti i campi con la recessione mondiale in atto sono in calo, solo la pubblicità online, attraverso i suoi molteplici canali si preannuncia in aumento, con un incremento si stima tra il 10 e il 15%, cosa impensabile fino a 15/20 anni fà…
Tirando le somme due giorni impegnativi sia dal punto di vista mentale che fisico, ma per cui è valsa assolutamente la pena spostarmi da Roma e farmi questo full immersion, un piccolo appunto lo devo fare, ho partecipato al Ses di due anni fà, e purtroppo anch’esso a Milano, convegni di questa portata in altre location non vengono organizzate, o se viene fatto vengono organizzati decisamente in forma più ridotta (ne è un esempio la anzi la fiera del Turismo a cui partecipai l’anno scorso alla Fiera di Roma, una pallida imitazione della Bit di Milano) secondo me è un peccato perchè relegare tutti i maggiori appuntamenti solo ed esclusivamente a Milano non permette di avere a gli eventi stessi l’eco che meriterebbero anche in Italia