Da dove si comincia per descrivere un’esperienza così?
Dalle tante cose vissute! La Lapponia finlandese dove sono stato io, per la precisione nei dintorni di Kuusamo, è un territorio particolare, il freddo è la neve la fanno da padrone, ma i finlandesi sono gentili e sorridenti.
Sono stato su otto giorni, la temperatura media è stata di circa -5°, con punte di -15° (molto alta per il periodo visto che sono tornato da pochi giorni), quello che ti colpisce di quei luoghi è l’organizzazione.
Il clima è veramente duro ed inospitale, ma gli abitanti si sono organizzati per ottimizzare tutto, dai riscaldamenti al cibo, tutto sembra essere perfettamente organizzato. Ho provato il cibo lappone e superata la prima sensazione che mi dava l’idea di mangiare un’alce o una renna (soprattutto le seconde in quei luoghi vengono allevate alla stregua delle nostre mucche) devo dire che non si mangia affatto male! Con qualche salsa di troppo per i miei gusti ma niente di tragico.
Adesso che mi sono “scaldato” cominciamo a consigliarvi cosa fare, dunque tre cose sopra tutte!
- Visitare il parco di Riisitunturi
- Farvi una giornata guidando una muta di cani da slitta
- Assaggiare il loro Glogg (una bevanda calda al mirtillo)
- Organizzarvi un giro in motoslitta
Cominciamo da Riisitunturi, essa è una collina che da il nome all’omonima Riserva Naturale, potete arrivare comodamente al parcheggio con la macchina, e da li con un’oretta scarsa di salita a piedi arrivare sulla collina a quasi 600mt di altezza e godervi il panorama. Il parco è famoso per la forma che prendono gli alberi a causa del peso della galaverna.
Altra cosa che non vi potete far mancare? Una giornata con i cani da slitta! In un viaggio in Lapponia penso che sia una tappa obbligata, noi abbiamo organizzato con Kota Husky, che ci ha attrezzato la bellezza di otto slitte con più di sessanta cani, (vengono trainate da sette/otto cani a slitta) con pranzo a base di zuppa riscaldata sul fuoco e panini a metà giornata.
Guidare la slitta è una grande emozione, all’inizio fai un pò fatica e ti senti un pò in balia di quelle sette furie canine che ti tirano senza stancarsi mai, ma dopo i primi dieci minuti prendi confidenza con i comandi e tutto diventa perfetto, quasi da sentirti in un libro di Jack London.
Kota Husky non posso che consigliarveli, gentili, organizzati ed alla mano, ci hanno anche fatto fare un giro nel loro allevamento e spiegato come funzionano le cose da loro. Hanno più di cento cani, che sprizzano gioia ed energia da tutti i peli, e sono sempre felici di farsi coccolare.
Altra cosa che spero riusciate a fare è noleggiarvi una motoslitta. Noi purtroppo abbiamo pututo solo provare l’esperienza di farci trainare con una slitta da sei posti fin su, ma già quello fidatevi è “tanta roba”, ma il pallino e la voglia di guidare un motoslitta da solo, come ho fatto con la slitta con i cani mi è rimasto.
Adesso partiamo con i consigli:
Portatevi roba pesante, tanto pesante, perchè fa freddo! In loco sarà possibile noleggiarvi delle tute da sci che tengono fino a -30° circa e dei doposci impermeabili, ma i piedi, le mani e la testa dovranno essere ben coperti, perchè il vento freddo li non perdona ed un raffreddore è dietro l’angolo, soprattutto perchè avrete a che fare con innumerevoli sbalzi di temperatura durante tutto il giorno. Ogni volta che entrerete in macchina o dentro ad una struttura il passaggio sarà di minimo 15°, ed il fisico a lungo andare ovviamente accuserà il colpo.
Che vi posso dire in più? E’ un luogo che vi straconsiglio, come durata per un viaggio turistico non farei più di 4/5 giorni, più che altro perchè poi comincereste ad accusare il continuo freddo e comincereste a non godervi più nulla.
Il periodo di gennaio forse non è l’ideale per andarci, vi consiglierei o proprio sotto le feste natalizie per godere dell’atmosfera magica, oppure attendere che le giornate si allunghino un pò. Li le albe ed i tramonti sono lunghissimi, noi cominciavamo ad aver luce dalle 9 di mattina ed era buio circa alle 16.30, con tutto che l’orario dell’alba era intorno alle 10.30, mentre quella del tramonto le 15 circa.
Spero di essere stato utile a qualcuno. A giusto! L’Aurora Boreale! Partite senza aspettative, perchè non è così semplice vederla, bastano un pò di nuvole basse o un pò di foschia e non si vede nulla.